Ginnastica Ritmica

La ginnastica ritmica è uno sport molto affascinante che può essere praticato fin da piccolissime. Se si comincia in tenera età, anzi, l’apprendimento risulta più facile e veloce.Disciplina olimpica di gruppo, individuale o di coppia, essa è tornata alla ribalta dopo il successo della squadra italiana alle Olimpiadi di Londra 2012. Senza dubbio è uno sport prevalentemente femminile, sebbene non sia controindicato nemmeno ai maschietti dal momento che potenzia il fisico: le piccole atlete iniziano a essere formate a partire dai 4-6 anni e, se decidono di praticarlo a livello agonistico, continuano la loro carriera sportiva fino all’età adulta.

Pur avendo delle caratteristiche in comune con la danza, la ginnastica ritmica si differenzia da quest’ultima poiché favorisce maggiormente la socializzazione con le altre compagne del team, migliorando in aggiunta la mobilità articolare, la tonicità muscolare e la consapevolezza del proprio corpo. A tale scopo vengono utilizzati degli attrezzi ginnici (cerchio, palla, clavette, nastro e fune), che vengono fatti roteare a ritmo di musica. Fino ai 12 anni, inoltre, nel suo programma di allenamento la ginnastica ritmica prevede pure degli esercizi a corpo libero, che all’inizio sono fondamentali per acquisire la tecnica giusta.
La bambina, in poche parole, impara in questo modo a muoversi a tempo, a coordinare i movimenti nello spazio in cui si trova, a calcolare misure e distanze. Con l’impegno e la costanza, le sue azioni appariranno a poco a poco più aggraziate, riuscendo così a contrastare la perdita di coordinazione che può manifestarsi tra i 5 e i 10 anni, quando il fisico cresce molto rapidamente comportando l’allungamento della struttura ossea e la formazione di una muscolatura più potente.

Istruttrice : Sara Russo